Migliorare i testi con MarkdownMarkdown consente di migliorare la gestione del formato testo disponibile in Moodle consentendo di inserire in modo semplice formattazioni (grassetto, corsivo), strutture (elenchi, intestazioni) e link (a immagini o altre risorse web). E' possibile usare Markdown in diversi punti di Moodle, selezionandolo dal menu a tendina Formato presente sotto all'area di inserimento del testo della risorsa.
Concetti basePer inserire il testo basta semplicemente digitarlo nell'area di inserimento del testo, premendo due volte il tasto INVIO alla fine del paragrafo per lasciare una linea bianca tra un paragrafo e il successivo. Stile del testoCon Markdown possono essere inseriti tre tipi di stili del testo, il corsivo, il grassetto e il grassetto e corsivo. I diversi stili si ottengono, circondando il testo da enfatizzare con asterischi, nel modo seguente:
Lo stile può essere attribuito a singole parole, frasi o parti di una parola:
Il trattino di sottolineatura (_) può essere utilizzato al posto degli asterischi. IntestazioniMarkdown permette di strutturare il testo attraverso la definizione di sei diversi livelli di intestazioni (generalmente se ne usano al massimo tre in un normale testo, come il presente help). Le intestazioni si creano iniziando la riga di testo con uno o più caratteri 'cancelletto' (#). Un 'cancelletto' è l'intestazione più importante, di più alto livello, sei 'cancelletti' rappresentano quella di più basso livello.
I primi due livelli di intestazione sono i più comuni e possono essere creati in modi alternativi per farli risaltare maggiormente nella versione testuale (l'output sarà comunque uguale). Questa alternativa usa una linea di 'uguali' (=) o di trattini (-) posizionate sotto il titolo:
ElenchiElenchi puntatiGli elenchi puntati possono essere creati iniziando ogni riga con un asterisco seguito da uno spazio (* ) prima del contenuto. Lo spazio dopo l'asterisco è importante e non puà essere omesso.
diventa
Elenchi numeratiAllo stesso modo, gli elenchi puntati sono creati iniziando ogni riga con un numero seguito da uno spazio.
diventa
Elenchi nidificatiE' possibile creare elenchi nidificati, utilizzando anche nella stessa struttura, punti elenco e numeri: * Primo punto di primo livello * primo punto di secondo livello * secondo punto di secondo livello * Secondo punto di primo livello 1. Primo punto numerato 1. Punto numerato di secondo livello 2. Secondo punto numerato diventa
Paragrafi virgolettatiUna sezione del testo può essere marcata come 'citazione' o 'testo virgolettato' iniziando la riga con il segno di 'maggiore' (>), lo stesso carattere utilizzato nella maggior parte dei programmi per la gestione di email per indicare la citazione del testo del mittente. L'output generalmente si presenta con testo rientrato da entrambi i margini.
diventa
E' anche possibile usare un solo > all'inizio della prima riga del paragrafo
diventa
Web LinkCi sono due modi per creare link a risorse web: il primo consiste nell'includere il link nel testo, posizionando il testo linkato tra parentesi quadre, e l'URL corrispondente immediatamente dopo, tra parentesi tonde, senza spazi tra i due elementi tra parentesi. E' possibile inserire anche un titolo per il link, tra doppi apici dopo l'URL).
diventa Un link esempio in una frase. Il titolo, se inserito, sarà visualizzato come 'tooltip' quando l'utente posizionerà il puntatore del mouse, prima di cliccare. Per link più lunghi è possibile evitare di alterare il flusso del testo e inserirli come nota a pié di pagina. In questo caso si inserisce un identificativo, subito dopo il primo elemento tra parentesi quadre.
A questo punto si può definire l'URL associata in qualsiasi punto nel documento, ma preferibilmente dopo il paragrafo contenente il link oppure tutti insieme alla fine del documento, come una bibliografia:
Il risultato finale del secondo esempio è identico al primo. E' solo un modo per organizzare i link all'interno del documento in modo più ordinato. Una ulteriore modalità , più rapida, nel caso l'URL coincida con il testo da linkare, consiste nell'inserire direttamente l'URL tra parentesi angolari (< >):
che diventa ImmaginiLe immagini si inseriscono in modo molto simile ai web link, ma sono precedute dal punto esclamativo (!). Il testo alternativo (ovvero il tag 'alt') viene visualizzato per gli utenti che non sono in grado di vedere le immagini per svariate ragioni. Questo permette anche di avere un memo sul significato dell'immagine per coloro che editano il testo. Il titolo è visualizzato in una piccola finestra popup quando l'utente posizionerà il puntatore del mouse sull'immagine, dando modo di fornire ulteriori informazioni.
Come per i web link, è possibile utilizzare gli identificativi per organizzare le URL delle immagini come note a pié di pagina:
In qualsiasi punto del documento, si associa l'identificativo con l'URL dell'immagine:
Un esempio seguito dalla visualizzazione reale:
Il testo 'alt', che è importante anche per ragioni di accessibilità , è spesso usato dai browser quando i link alle immagini non sono validi o temporaneamente non disponibili:
diventa: Funzioni avanzateQuesta breve introduzione ha illustrato le principali funzioni di Markdown, utilizzate nella maggior parte dei casi. E' possibile ottenere risultati molto più complessi, in particolare se si ha una conoscenza di HTML, ma queste funzioni sono spiegate in un documento separato sull'Uso avanzato di Markdown. |