Serenissimo Prencipe
La ruina della contadinanza della Patria è per l’infinito numero di bettole et ostarie che in essa si trovano, le qualli sonno continuamente giorno et notte piene di persone et contadini che stano occiosi mangiando, bevendo, giocando, parlando inonestamente et ancho contra la maestà de Dio.
Perciò hanno li illustrissimi logotenenti fatte diverse provisioni et ancho poste alla stampa per estirpar questi abbusi et levar li scandoli.
Non di manco par che non abbino quel effeto che si desiderava.
Onde si suplica la Serenità Vostra che tolte le debite informacioni volgia con l’autorità dell’ eccelentissimo Senato che detti ordeni, che con la presente producemo, siano per l’avenir inviolabilmente essequiti, sotto quelle penne che li parerà. Gracia
1599 primo dicembre
Che alla sopradetta supplicatione risponda il Luogotenente della Patria del Friul.. .
(filza 352)